Oltre ai rischi finanziari connessi alla loro struttura, occorre prestare grande attenzione ai possibili effetti fiscali distorsivi.

La complessità di tali strumenti finanziari è evidente, non solo per le caratteristiche tecniche che li contraddistinguono, ma anche per la molteplicità degli aspetti fiscali da tenere in debita considerazione. In via generale, occorre individuare con cautela il momento impositivo degli eventuali proventi periodici maturati dallo strumento, per evitare che una gestione non adeguata del trattamento tributario dei redditi possa generare fattispecie fiscalmente abusive.

Nell’edizione n. 40/2023 del settimanale “il fisco” di Wolters Kluwer Italia, il nostro Enrico Ferrara analizza i principali nodi critici correlati a tale tipologia di strumento finanziario.

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