Il ruolo centrale delle PMI, per il raggiungimento dell’obbiettivo assunto dalla UE in riferimento alla neutralità climatica entro il 2050, è confermato anche dalla recente iniziativa promossa dal MEF che ha aperto un Tavolo di consultazione sulla finanza sostenibile con l‘obbiettivo di redigere un documento che faciliti il dialogo tra PMI non quotate e banche.

Il fine è quello di arrivare a definire un modello di rendicontazione che tenga conto degli interessi di tutte le parti coinvolte, nonché quello di sensibilizzare e aumentare la consapevolezza delle PMI sull’importanza delle informazioni di sostenibilità, anche attraverso l’adozione dello standard VSME ED .

📊 Lo standard VSME ED (exposure draft voluntary standard for non-listed small and medium sized undertakings) è uno standard europeo volontario di principi (ESRS), anch’esso in consultazione, elaborato dall’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) per la rendicontazione di sostenibilità delle PMI non quotate, con il fine di identificare e rappresentare quelle informazioni ritenute necessarie e importati dai principali stakeholder (investitori, banche, partner commerciali, etc.)

Il Tavolo mira a promuovere un modello di riferimento per le PMI in riferimento alle informazioni di sostenibilità necessarie alle banche per l’assegnazione del credit score, ma con una visione più ampia e su di un piano di complementarità con l’iniziativa EFRAG.

💡 Sia a livello nazionale che internazionale il focus si sta sempre più orientando, a giusta ragione, sulle PMI in quanto parte preponderante dell’industria e dell’economia italiana ed europea.
Adesso devono essere le PMI a prendere coscienza di tutto ciò con senso di responsabilità e lungimiranza.

📞 Studio Rock, con il suo Dipartimento di Società Benefit e Sostenibilità è a disposizione delle imprese per ogni chiarimento: https://lnkd.in/dmPaKduN